Erano in 55.815 gli spettatori entusiasti all’Edward Jones
Dome di St. Louis che aspettavano di vedere di fronte Chad Reed a
James Stewart e, perché no, per rivedere in pista uno dei beniamini
del pubblico americano che risponde al nome di Travis Pastrana che
purtroppo non ha raggiunto la finale, cadendo in qualifica mentre
occupava la nona posizione, al Last Chance un radiatore della sua
moto si è messo a fare le bizze, costringendo il funambolo
a rinunciare. Travis ha comunque disegnato il tracciato riscuotendo
consensi generali. Assente Ryan Villopoto per un’infezione virale.
Il MainEvent della 250 East Lites ha visto partire al commando Blake
Wharton del Team Geico Powersports Honda, che un po’ a sorpresa
ha condotto tutti i 15 giri della finale precedendo Austin Stroupe
e Nico Izzi. Chris Pourcel non ha corso la gara della vita ma il vantaggio
che ha accumulato in precedenza gli consente di guidare controllando.
Al via della finale della 450 è Josh Grant a partire al commando,
ma deve cedere al ritorno dei due scatenati Chad Reed e James Stewart.
Reed passa a condurre portandosi dietro Stewart che al quarto giro
passa al comando. A metà gara il pilota Yamaha guida seguito
dall’australiano, poi Grant Short e Lawrence.
Ma la gara non è finita e James Stewart ci mette ancora del
suo: nel corso del 14° giro cade poco prima del traguardo e lascia
via libera a Chad Reed che ringrazia e va a vincere la gara.
A fine gara Reed lancia un frecciatina all’avversario che in
passato non ha disdegnato a dichiarare di non avere avversari, dicendo
“Non vince sempre il pilota che stacca il giro migliore. Ringrazio
Travis Pastrana perché ha disegnato una pista bellissima, veloce,
tecnica e divertente. Stewart come al solito andava forte ma ha sbagliato
ed è andato in terra.”
Prossimo Round a Toronto (ne mancano 5) e Reed ora ha 11 punti di
vantaggio su Stewart, che non può più sbagliare: Se
Reed vincesse solo una delle gare che restano, a Stewart non basterebbe
vincere tutte le altre se Reed concludesse sempre secondo. Vista l’assenza
di piloti che possono mettersi tra i due “mostri”, le
prossime gare saranno veramente interessanti.
1) Chad Reed
2) James M. Stewart
3) Joshua M. Grant
4) Andrew T. Short
5) Jason D. Lawrence
Fonte : MXnews.net